venerdì 8 gennaio 2010

Affari senza soldi

Domenica 10 gennaio dalle 10 alle 18 in piazza Madama Cristina si barattano oggetti e servizi.

Lasciate il portafoglio a casa. Potrebbe essere questo lo slogan di Regali Senza Moneta l'iniziativa organizzata dall'Associazione Manamanà in collaborazione con l'Agenzia per lo sviluppo locale di San Salvario e una quindicina di altre associazioni che si svolge domenica 10 gennaio dalle 11 alle 18 in piazza Madama Cristina. Anche se ormai non si contano più i rimedi dell'ultima ora inventati per far fronte alla crisi, in questo caso si è di fronte ad un salto di qualità perché questa giornata non ha niente a che vedere con la moda rediviva del baratto, bensì con la promozione dello scambio. E vista la data a ridosso delle festività natalizie, l’appuntamento diventa occasione per liberarsi dei soliti regali, portandoli in piazza e rimettendoli in circolo. «Il nostro è un mercato non mercato - spiega Filippo Dionisio, presidente di Manamanà - nel quale i soldi sono messi al bando. Vogliamo andare oltre il significato commerciale del baratto, anticamera della moneta, affermando invece il valore dello scambio che implica anche scambio immateriale ovvero la costruzione di rapporti e relazioni tra le persone». Ecco perché «SenzaMoneta» si propone soprattutto come momento d'incontro in cui ci si scambia beni, prodotti e conoscenze senza passaggio di denaro, limitando al massimo gli sprechi.

Come funziona.
Chi desidera partecipare alla manifestazione deve portare qualcosa da scambiare oppure mettere a disposizione degli altri una propria capacità o una conoscenza, volendo anche con un banchetto, che si può prenotare via mail a senzamoneta@manamana.it. «Dopo alcuni SenzaMoneta già realizzati in città - prosegue Dionisio - abbiamo visto cose molto divertenti: inviti a cena in cambio di oggetti oppure una canzone fatta dal vivo con la chitarra per un'ora di lavoro di qualcuno che sa far l'idraulico. Questa pratica ha come base il fatto di superare il prezzo reale delle cose, sostituendolo con la libertà dell'immaginazione».


Oggetti e servizi.
Nel mercato coperto di piazza Madama Cristina si articoleranno varie attività come la ciclofficina in cui effettuare piccole riparazioni di mezzi a due ruote, il riciclo e riuso dei pc, lo spazio per lo scambio dedicato ai bambini, la diffusione di musica legata alla licenza del Creative Commons, oltre alla distribuzione di polenta e vin brulè prodotti a kilometri zero. «Il nostro obbiettivo - conclude il promotore della manifestazione - è quello di dare maggiore spazio al proprio tempo e di dimostrare che si possono fare tante cose anche svincolandosi dalla logica del consumo a tutti i costi e quindi senza pensare ai soldi».
Per informazioni www.manamana.it

Nessun commento:

Posta un commento